Realizzato grazie al supporto del CeSVoP - Centro Servizi per il Volontariato di Palermo

Alcune attenzioni verso l’altro

 

Nel momento in cui ascolto cerco di:

  • dare spazio alle domande inespresse,
  • non lasciarmi distrarre dalla domande materiali, ma di accogliere le domande esistenziali,
  • evitare lo spreco di parole,
  • far emergere, dal silenzio, le parole “giuste” per chi si aspetta un aiuto concreto nella soluzione dei propri problemi,
  • superare il senso di inadeguatezza: le parole sembrano sempre banali, vuote, inutili di fronte alla drammaticità dei problemi,
  • non pensare alla persona che viene al Centro di Ascolto solo come ad una persona che ha bisogno di aiuto,
  • guardare l’altro con interesse e rispetto, ma anche con affetto e tenerezza,
  • contenere il senso di “fastidio” nei confronti dell’insistenza di alcune domande,
  • essere obiettivo e non ”invasivo” nei confronti dell’altro.