Buona Pasqua
...C’è un cammino di speranza da avviare facendo maturare la convinzione che le cose possono cambiare,...
Si potrà dire che agiamo mettendo in essere i principi che proclamiamo?
Come trascinati da una corrente, capita che, i nostri comportamenti si allontanano dalla ricerca del vero..
- _Ci accontentiamo di quanto ci raccontano per giudicare gli altri.
- _Ci rammarichiamo di non essere creduti quando parliamo di noi.
- _Ci sentiamo i possessori della verità, ma non riusciamo a trasmetterla agli altri.
- _Manifestiamo condivisione evitando di coinvolgerci.
- _Manifestiamo impegno proclamando slogan demagogici che, generando illusioni, cancellano la speranza.
- _Manifestiamo perbenismo, cultura, istruzione, conoscenze per sentirci autorizzati a criticare gli altri e le loro iniziative.
La nostra indifferenza di fronte al male, che cerchiamo di mascherare con la logica di non interferire sulla libertà degli altri, diventa linfa vitale perché il male si annidi. Poi scatta la determinazione di intervenire per sradicare il male con tutti i mezzi possibili, a volte generando altro male.
La Settimana Santa, che trova nella Pasqua di Gesù Cristo il suo compimento, con la sua liturgia spiega il mistero della salvezza e come ognuno personalmente può realizzarla.
Il percorso che traccia è un crescere insieme per trasformare il male in bene, superando la logica dell’emarginazione e del classificare gli altri, promuovendo e valorizzando l’impegno a collaborare per riscoprire il bene presente in ognuno.
C’è un cammino di speranza da avviare facendo maturare la convinzione che le cose possono cambiare, anche se al momento non si intravede riscontro, come è già avvenuto con la resurrezione di Cristo, con quella pietra smossa dal sepolcro.
Con l’augurio di buona Pasqua, prendiamo coscienza che c’è un cambiamento di mentalità da realizzare, un’etica della libertà e del dono da riscoprire, e le famiglie consapevoli di questo devono attivarsi per contagiare il contesto in cui vivono, quindi
Buona Pasqua!