Raduno cittadino

C'eravamo anche noi

A seguito dei recenti attentati incendiari che si sono perpetrati nella città è stato organizzato a Gela, sabato 27 Settembre, alla rotonda est di Macchitella, un raduno dei rappresentanti di tutte le forze sane della città: studenti, associazioni e cittadini.
Una manifestazione di partecipazione democratica che ha voluto inneggiare alla libertà quale forma di contrasto a tutte quelle espressioni di imbarbarimento che ostacolano lo sviluppo di Gela e del suo territorio.
Assieme con i tanti giovani presenti, la città con determinazione ha voluto dire NO a qualsiasi forma di intimidazione e prevaricazione.
C'eravamo anche noi di Gela Famiglia alla manifestazione. Non potevamo mancare nell’ unirci alla città per manifestare l’indignazione, la rabbia per gli atti incendiari commessi:
Come è possibile procurare danno a chi cerca di investire nel territorio procurando lavoro a se e per gli altri?
Com’è possibile che ci siano uomini che pensano di creare profitto attraverso la violenza?
Com’è possibile che ci siano uomini che tradiscono la propria umanità non capendo che così facendo generano solo disperazione facendo terra bruciata della nostra città?
Nel contempo si è voluto manifestare la cocente preoccupazione alle istituzioni, (che erano presenti), sollecitando azioni di prevenzione e contrasto per dare sicurezza ai cittadini.
La manifestazione ha visto la partecipazione di tanti giovani che con i loro interventi hanno dato senso pieno a questo raduno.
È stato bello sentire nonni che ascoltando i nipoti parlare dicevano: quello è mio nipote. Grazie a questi giovani, (e a questi nonni orgogliosi dei propri nipoti), Gela può sperare in un futuro migliore.
L'associazione Gela Famiglia ha aderito a questa manifestazione volendo riportare un messaggio: "pensare la città nella dimensione di famiglia, e la politica al servizio del bene comune, è la strada da percorrere". Educazione, Sicurezza, Sanità, sono le priorità per una politica capace di passare dalle parole ai fatti.